MARCATURA CE NON OBBLIGATORIA: POZZETTI IN CALCESTRUZZO.
Non c‘è obbligo di marcatura CE (2+) per i pozzetti in calcestruzzo.
Ciò significa che la marcatura CE di questi prefabbricati non è soggetta ad ispezione da parte di un ente di certificazione.
Si potrebbe procedere ad una certificazione volontaria, o ricorrere alla sola autodichiarazione del produttore (di tipo 4).
Il produttore è comunque obbligato a mantenere attivo un sistema di controllo della produzione in fabbrica, ad eseguire le prove richiamate nella norma tecnica armonizzata di prodotto, ad emettere la Dichiarazione di Prestazione e la etichetta CE citando le caratteristiche essenziali descritte nella norma.
Per maggiori informazioni si rimanda all’encomiabile lavoro effettuato dagli ingegneri Andrea Volpe, Massimo Pellegrini e Giuseppe Di Stefano di ACQUEDOTTO PUGLIESE che ci hanno permesso di citarlo sul nostro sito:
Contattaci per maggiori informazioni e sapremo come guidarti nel percorso di certificazione più adatto alle tue esigenze! Lavorare con qualità ti permetterà di essere competitivo. Permetterà ai tuoi prodotti inoltre di non essere soggetto di contenzioso e ti poter competere in Europa. Permetterà alla tua azienda di avere sicuramente riconoscimenti e elementi premianti.
Sul sito del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio superiore dei lavori pubblici (www.cslp.it) è possibile visualizzare la sezione dedicata alla “Procedura per la Qualificazione e la Vigilanza relative alla Produzione di Elementi Costruttivi Prefabbricati in c.a. e c.a.p.”.
è riferita ai prodotti che non hanno Marcatura CE obbligatoria, quindi esclude quanto previsto dal Decreto Ministeriale del 17/01/2018, al caso a), nel punto 11.1. Siamo cioè nel caso b) del paragrafo 11.1 del D.M. 17/01/2018.
è necessario presentare un’ apposita istanza di qualificazione per quanto riguarda i fabbricanti di prefabbricati.
questi produttori dovranno conseguire l’Attestato di Qualificazione, previsto al punto 4.1.10.1 del D.M. 17/01/2018. Inoltre, essi dovranno presentare, insieme ai documenti relativi al processo di produzione in fabbrica, la certificazione del “sistema di gestione della qualità che sovrintende al processo di fabbricazione”.
Chi non avesse un sistema di qualità certificato secondo ISO 9001, e intendesse produrre anche “manufatti occasionali”, dovrà provvedere a certificare il controllo di produzione in fabbrica per tale attività. A tal proposito, potrà rivolgersi ad ABICert ed ottenere agevolmente la certificazione necessaria.