«Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma»
di Antoine-Laurent Lavoisier
SOSTENIBILITA’ sta diventando la parola d’ordine che regola tutte le nostre azioni e le innovazioni in ogni settore.
Infatti ciò che un tempo era praticamente impensabile, nell’economia del presente è diventato un MUST: riciclare da oggi per un domani migliore ed ecosostenibile.
Perciò lo slogan della politica attuale è:
Ridurre, Riciclare, Riutilizzare.
Il governo premia e premierà sempre di più le aziende che adottano politiche green e si convertono in industrie rispettose dell’ambiente.
Una di queste azioni premianti è quella che prevede che dal 22 dicembre 2021 fino al 21 febbraio 2022 le imprese che impiegano materiali e prodotti derivanti, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclaggio di rifiuti o di rottami, possono presentare istanza per le spese sostenute nel 2020. Che in buona sostanza vuol dire che se, per esempio, un’azienda ha progettato e costruito un bene utilizzando il 75% di riciclato, non solo ha prodotto un bene ecologicamente sostenibile ma ha incentivato l’acquisto e l’impiego di materiali riciclati.
Il contributo prevede un rimborso sotto forma di credito d’imposta, pari al 25% della spesa sostenuta per l’acquisto dei prodotti riciclati, fino a un importo massimo di 10.000 euro per ciascun beneficiario, corrisposto secondo l’ordine di presentazione delle domande ammissibili, nel limite complessivo di 10 milioni di euro.
Per maggiori informazioni su come e dove accedere a queste agevolazioni si può consultare la pagina del Ministero della Transazione Ecologica