Ci sono due significative novità in tema CAM (CRITERI AMBIENTALI MINIMI):
– Con DM 23 giugno 2022 n. 255 è stato pubblicato il “C.A.M. RIFIUTI URBANI”.
– Con DM 23 giugno 2022 n. 256 è stato pubblicato l’aggiornamento del “C.A.M. EDILIZIA” di cui abbiamo ampiamente parlato nell’articolo Il Nuovo CAM EDILIZIA.
I nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) per i servizi di igiene urbana sono legge, entreranno in vigore a fine 2022 e sostituiscono i precedenti CAM relativi ai rifiuti urbani contenuti nel decreto ministeriale 13 febbraio 2014.
Sulla Gazzetta ufficiale n. 182 del 5/8/2022 è stato pubblicato il nuovo DM della Transizione ecologica 23 giugno 2022.
Il provvedimento regolamenta nello specifico i “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana, della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani, della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale”.
I nuovi Criteri entreranno in vigore dopo 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, quindi il 3 dicembre 2022.
Obiettivi dichiarati delle nuove disposizioni sono quelli di prevenire la produzione di rifiuti e massimizzare la quantità e la qualità della raccolta differenziata, ma anche diffondere beni riciclabili e contenenti materiale riciclato e ridurre gli impatti del trasporto anche promuovendo innovazioni tecnologiche per i mezzi utilizzati e la loro gestione.
ABICert l’ente di certificazione sempre attenta ai temi della sostenibilità e alle nuove proposte dei CAM in collaborazione con E.C.O. Italia srl E.C.O. azienda attiva nel settore dei lubrificanti, partner commerciale esclusivo per l’Italia di Panolin International Inc., ha pubblicato recentemente su MC5.0-Macchine Cantieri un articolo in cui spiega cosa sono i Criteri Ambientali Minimi.
Certificare i prodotti e l’azienda nel pieno rispetto dei CAM significa avere, come abbiamo sempre ribadito ai nostri clienti, una marcia in più ai fine della partecipazione alle gare e agli appalti pubblici.
Per questo chi è ancora scettico, può chiamare i nostri uffici e farsi spiegare come intraprendere il percorso di certificazione più giusto per la propria azienda.